7 maggio 2013

A Sulbiate dal bilancio si "scomputa" anche la povertà.

di Maurizio Sarchielli


Durante l'ultima assemblea pubblica l'Amministrazione, per voce dell'Assessore ai Servizi Sociali Simona Crippa e dello stesso Sindaco Andrea Crespi, abbiamo avuto la conferma del preoccupante aumento anche a Sulbiate di famiglie costrette, causa crisi economica e perdita del posto di lavoro, a rivolgersi in cerca di aiuto agli uffici comunali. In questa difficile congiuntura economica anche le casse comunali non godono di ottima salute. I "poveri" a Sulbiate stanno drammaticamente aumentando.



Simona Crippa - Assessore Giunta A. Crespi
L'Assessore Crippa, alla sua prima esperienza amministrativa,  si rammaricava di non poter disporre agevolmente di risorse sufficientemente adeguate per far fronte dignitosamente a questa improrogabile emergenza sociale.

In occasione dell'ultimo Consiglio Comunale le due minoranze hanno chiesto di impegnare parte dell'avanzo di bilancio di 209.000 euro per la costituzione di un Fondo Straordinario di Solidarietà.
Il gruppo di maggioranza Civica Sulbiate Insieme ha rifiutato, forte delle convinzioni del Vice Sindaco e Assessore Stucchi Maurizio espresse in un virgolettato presente in un
giornale locale :" L'avanzo è uno dei più bassi degli ultimi dieci anni. I 30.000 euro per la costituzione di un fondo di solidarietà sarebbero soldi sprecati".

Daniela Mattavelli di F4S" Mi chiedo perché non si sia  pensato ad aprire un fondo di solidarietà. Sarebbe stato un sostegno molto importante per le famiglie dei sulbiatesi in difficoltà".

Assessore Simona Crippa Civica SI: "Ho chiesto ai comuni vicini come hanno gestito la questione, ne è uscito che il modo migliore sarebbe chiedere alla Parrocchia di poter sfruttare il loro fondo, senza aprirne uno comunale"

Non siamo informati se la Parrocchia che comprende anche i comuni di Aicurzio, Bernareggio/Villanova e Sulbiate sia stata interpellata, in che modo e con quali risultati.

Quello che è certo è che, se le ingenti risorse pubbliche derivanti da oneri a scomputo, non possono e non devono, secondo i nostri attuali amministratori, finanziare emergenze sociali gravi e drammatiche come quella attuale, anche una piccola porzione dell'attuale avanzo di Bilancio è bene non sia investita per queste finalità.

Si sappia che, salvo novità dell'ultima ora, i 209.000 euro di avanzo, non potranno essere più utilizzati perché saranno congelati dal patto di stabilità che dall'anno prossimo investirà anche i piccoli comuni come Sulbiate.

Insomma, secondo l'esecutivo del Sindaco Crespi,  per dirla con le parole dell'Assessore Maurizio Stucchi, suo "sottoposto" uomo di fiducia, la lotta alla povertà può attendere invano il nostro pubblico contributo, perché "... sarebbero soldi sprecati!".

Pertanto, la triste notizia, gentili lettori, è la seguente: 
a Sulbiate, dove a quanto pare saranno presto investiti in discutibili grandi opere oltre 580.000 euro di pubbliche risorse, grazie allo scomputo di oneri di urbanizzazione, i nostri amministratori dai loro pensieri, dalla responsabilità e dalla coscienza collettiva  scelgono di "scomputare" anche la questione povertà.
Per questa emergenza, purtroppo, nonostante un avanzo di bilancio di oltre 200.00 euro non ci sono risorse straordinarie e aggiuntive da destinare!

Infine, dispiace far notare che il virgolettato dell'Assessore Simona Crippa o è troppo sintetico o l'Assessore non si è informato bene. 

Esempi di pubblica solidarietà realizzata con esiti positivi da alcune amministrazioni locali a noi vicine e praticata insieme alla parrocchia, con il contributo attivo delle associazioni e dei cittadini e manifestatasi concretamente con l'apertura di fondi solidali eccezionali e straordinari,  sono abbastanza numerosi. 

Probabilmente l'Assessore Crippa ha chiesto alle amministrazioni sbagliate.

Presto, con molta umiltà, tenteremo di fornire alcuni suggerimenti per segnalare nuovi interlocutori a cui rivolgersi. 

Quanto sarebbe interessante conoscere anche il parere di Luca Raimondi - Parroco
Don Luca Raimondi - Parroco Comunità Pastorale
Regina degli  Apostoli
della Comunità Pastorale Regina degi Apostoli
di Bernareggio - Aicurzio - Villanova e Sulbiate!


Per intenderci: Bernareggio - Aicurzio - Villanova - Sulbiate.... sono comuni dove nessun fondo di solidarietà particolare o eccezionale è stato attivato. 

Non è che l'Assessore Crippa ha interpellato solo queste amministrazioni?





Pubblicato da M. Sarchielli

Questo post sarà moderato dalla Redazione. L'argomento è troppo importante per essere banalizzato da interventi superficiali e stupidi. Se desiderate intervenire scrivere a teoremablogsulbiate@gmail.com.
La Redazione pubblicherà appena possibile il vostro contributo. Rispetteremo se richiesto l'anonimato.

Redazione Teorema 






4 commenti:

  1. Redazione Teorema blog di Sulbiate9 maggio 2013 alle ore 13:40

    Il Commento dell’Assessore al Bilancio del Comune di Sulbiate - 1/3
    Devo ancora intervenire perchè chiamato in causa dal vostro commento che mette fra virgolette una mia frase riportandola incompleta.

    Vi chiedo l'onestà di riferire anche la seconda parte del mio intervento in Consiglio comunale del 26 aprile che diceva "... 30.000€ o anche tutti i 209.000€ per un fondo di solidarietà sarebbero un atto inutile in quanto le norme sui bilanci pubblici (non certo le "nostre convinzioni") prevedono che entro la fine dell'anno i fondi debbano essere versati a famiglie bisognose, diversamente ritornano a formare l'avanzo di bilancio". Riferisco anche una mia seconda affermazione che il "fondo di solidarietà comunale" a Sulbiate esiste nei fatti perchè ogni anno tutte le richieste delle famiglie bisognose, dopo tutti i controlli imposti dalla legge da parte dei servizi sociali, vengono evase nei modi più consoni ai singoli casi. Nessuno fra chi ha veramente bisogno è mai stato respinto.

    Coloro che desiderassero veramente fare del bene aggiuntivo e aprire un fondo di solidarietà privato (Parrocchia, partito, circolo o club di amici), come vorrebbe Fassina da quando è all'opposizione, possono farlo versando soldi nuovi in aggiunta a quelli pubblici. Un fondo che resterebbe autonomo, come ad esempio quello della Diocesi, che avrebbe i criteri della sussidiarietà senza bisogno dell'aiuto e dei vincoli normativi che devono rispettare l'amministrazione pubblica e i suoi funzionari.

    … continua

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  2. Redazione Teorema blog di Sulbiate9 maggio 2013 alle ore 13:41

    Il Commento dell’Assessore al Bilancio del Comune di Sulbiate - 2/3
    Dovreste anche riferire che ho ricordato a Fassina che nell'autunno 2011 lui fece la medesima richiesta di un fondo da 30.000€ e lo informammo che avevamo già stanziato tutti i soldi aggiuntivi necessari nel 2011, per 10.000€, in base all'elenco di richieste fatte al Comune e verificate dai servizi sociali e pagabili entro dicembre 2011. Tutto quanto venisse stanziato in bilancio senza avere richieste reali e pagamenti certi sarebbe riclassificato come avanzo. Bisogna anche dire che negli anni 2009 e 2010 Fassina non fece nessuna proposta o obiezione in quanto l'assessore ai servizi sociali Crespi non era ancora stata ripudiata dal circolo del suo partito e quindi il fondo per i poveri non serviva... al partito delle polemiche! Così come non sentì mai l’esigenza di costituire fondi speciali e doppioni delle attività dei servizi sociali l'ex nostro assessore Mattavelli in carica al sociale fino al 2009.

    L'aumento dei "poveri" a Sulbiate, inteso come le famiglie che faticano a quadrare il loro bilancio, è sovrapponibile con quello di tutti i Comuni brianzoli e italiani. Il nostro Comune continua con la sua politica di attenzione al sociale come ha sempre fatto. E' costretto però prendere atto di nuove difficoltà date dall'aumento dei casi sociali che impone la crisi e dalla riduzione progressiva delle risorse di bilancio a causa dei tagli imposti dallo Stato. Quindi ben venga l’iniziativa di Fassina, Teorema e compagni se vogliono costituire un fondo di solidarietà privato che possa integrare l’azione del Comune nel territorio.
    … continua

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  3. Redazione Teorema blog di Sulbiate9 maggio 2013 alle ore 13:43

    Il Commento dell’Assessore al Bilancio del Comune di Sulbiate - 3/3

    Infine non è corretto da parte vostra nei confronti dei cittadini continuare ad insistere sui 580.000€ delle opere pubbliche di via Mandelli perchè sapete benissimo che i contratti sono di 5 anni fa e che gli oneri di urbanizzazione non possono essere usati per le spese correnti e per le famiglie bisognose (che sono tutte sempre state sostenute dai servizi sociali). Sono importi destinati alle urbanizzazioni che sono obbligatoriamente legati alle nuove residenze per le opere pubbliche di cui hanno diritto i sulbiatesi e i loro residenti che le pagano nel valore di acquisto delle case.

    In merito al lavoro di verifica e approfondimento dell'assessore Crippa con i suoi colleghi assessori che hanno creato fondi misto pubblico/privato, è un lavoro che per dare risultati sicuramente non ha bisogno dell'indagine degli pseudo esperti di Teorema. Ovviamente non è da escludere che il Comune possa in futuro patrocinare e/o sostenere iniziative umanitarie di fondi privati già attivi sul territorio che richiedessero sostegno pubblico con le forme e modalità che già rispettano tutte le associazioni e i gruppi che operano per scopi umanitari.
    Sempre per la precisione!

    L'assessore al bilancio M. Stucchi

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  4. Egregio Assessore sig. Stucchi Maurizio il suo intervento è fuori luogo.
    Non c'entra niente con il contenuto e la denuncia/provocazione del mio scritto.
    Lo è, non solo in senso figurato ma anche letterale: la prossima volta, cortesemente, si rivolga ai colleghi del web del blog della Lista Civica SI. Sono certo che lo accoglieranno ben volentieri. Sappia che, come mi sembra sia stato già segnalato nel post, i virgolettati non sono nostri. Noi li abbiamo solo riportati. Sono stati pubblicati esattamente dal settimanale locale Giornale di Vimercate.

    Il titolo del post invece è mio. E' certamente provocatorio, ma non lo è a caso. Perché ha lo scopo di attirare l'attenzione dei lettori. Eppure dovrebbe essere facile da capire! Mi scusi, ma Lei non è laureato in scienza della Comunicazione? Ebbene, considerando il numero di visualizzazioni registrate, credo modestamente di aver raggiunto l' obiettivo.

    Di tutto quello ha scritto condivido con lei la sincera preoccupazione per le sorti delle famiglie Sulbiatesi che si trovano in gravi difficoltà economiche e che mi sembra emerga in modo abbastanza evidente.

    Nella sostanza, pero', mi permetto di farle osservare che conferma esattamente quanto da lei già pronunciato in Consiglio Comunale : " L'avanzo è uno dei più bassi degli ultimi dieci anni. I 30.000 euro per la costituzione di un fondo di solidarietà sarebbero soldi sprecati".

    E "vero" dal nostro bilancio in questo modo l'esecutivo Crespi non sta "scomputando la povertà", ma non sta ammettendo la possibilità né sta lavorando, per creare virtuose condizioni favorevoli, affinché la nostra Amministrazione possa essere protagonista di qualcosa di nuovo, che unisca e non divida, che favorisca crescita e diffusione di sussidiarietà, di reciproca attenzione e mutua responsabilità, che faccia incontrare i cittadini le Associazioni e gli Enti, per cercare insieme soluzioni condivise, alternative e aggiuntive a quelle che esistono già.

    Da amministratore burocrate, il suo ragionamento non fa una piega. Anche se la fantasia in altre occasioni, mi consenta di ricordarle, non mi sembra le sia mai mancata.

    Da semplice cittadino di Sulbiate, insisto con ostinazione a dissentire.
    Non destinare una piccola porzione dell'avanzo a questa finalità è stato un grave errore, una grave occasione mancata e sprecata, per tutti noi.

    Auspico e confido però, che insieme al Sindaco Crespi e ai colleghi di Giunta, sappiate trovare una soluzione percorribile che vada nella direzione che le ho appena indicato, come immagino sappia già, sta avvenendo in altri comuni a noi vicini.

    Ovviamente non per dare ragione a qualcuno in particolare o alla Redazione di questo Blog, ma esclusivamente nell'interesse e a beneficio delle famiglie in difficoltà della nostra Sulbiate.
    Grazie

    Maurizio Sarchielli


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