13 maggio 2013

Fondo di solidarietà: mentre Sulbiate riflette, Bellusco rilancia.

Adottare una famiglia. La Solidarietà a Bellusco

di Maurizio Sarchielli


Il nuovo Capogruppo di Sulbiate Democratica e Solidale,  Guglielmo Stucchi, in uno dei
suoi primi  interventi pubblicati in questo blog ha dichiarato che uno dei modi possibili per superare lo stallo (incomunicabilità e difficoltà di relazione tra Gruppo di maggioranza e minoranze) sia lavorare su cose concrete. Stucchi G. ha citato come esempio e occasione, la revisione dello Statuto Comunale che invece  il  Sindaco Crespi ha congelato sine die, a causa di un clima non favorevole in essere tra i rappresentati politici delle Civiche del Consiglio Comunale.

Bene la revisione dello Statuto comunale, ma esiste qualcosa di più urgente e concreto come la Costituzione di un Fondo Solidale da costituire in collaborazione con
Parrocchia, associazioni, cittadini..., per cercare insieme risorse aggiuntive a quelle già messe in campo dall'amministrazione? 

Per ammissione dello stesso Assessore Simona Crippa, in questa complicata situazione economica è sempre più difficile  far fronte a tutte le richieste d'aiuto e sempre più faticoso trovare  agevolmente le necessarie risorse finanziare, utili a  far fronte a tutte le necessità economiche che stanno colpendo molte famiglie della Comunità. Emergenze di cui ancora oggi non conosciamo la fine!  E allora, cosa c'è di più concreto di lavorare insieme per tentare positive soluzioni alternative?

Senza polemica e solo per ricordare il fatto: durante l'ultimo Consiglio Comunale abbiamo perso l'occasione di destinare una porzione dell'avanzo di bilancio di circa 200.000 euro per questa finalità. Sarebbe stato l'inizio dell'avvio di un percorso virtuoso che ci avrebbe permesso di collaborare e di crescere insieme. Non importa. Non abbiamo perso la speranza perché, con la volontà e il contributo di tutti, siamo sicuri che  sia ancora possibile recuperare. 

Intanto, mentre a Sulbiate ci si divide e non si conclude niente, Bellusco invece sulla questione emergenza povertà rilancia. Dal Fondo solidale già attivo nasce il "ADOTTA UNA FAMIGLIA". La notizia è riportata da Il Cittadino di questa settimana a pagina 43 in un articolo di Letiza Rossi.Un interessante progetto che ha lo scopo di far sentire meno sole e dunque fare coraggio alle famiglie in difficoltà a causa della perdita del lavoro. Teorema in questi giorni sta pubblicando post che illustrano esempi già attivi nel territorio del Vimercate di Fondi solidali. Il post che tratta del Fondo Bellusco Solidale lo travate quiDall'articolo di Letizia Rossi vi forniamo alcuni dati aggiornati sempre del Fondo solidale di Bellusco che opera ormai da più di un anno: 

37 sono le famiglie che si sono rivolte allo sportello
8 richieste non sono state accolte
9 famiglie sono state aiutate
20 famiglie sono ancora seguite
Il totale delle uscite ammonta a circa 28.000 euro
Alla fine di Marzo le donazioni ammontano a 36.000 euro
Il Comune ha contribuito con 16.000 euro
La parrocchia con 7.500 euro
Gli altri contributi sono arrivati da gruppi, associazioni e cittadini.

I beneficiari in primo luogo di queste risorse aggiuntive e straordinarie sono le famiglie vittime della crisi economica, senza lavoro, in cassa integrazione, in mobilità.

Per contattare il Fondo di Bellusco telefonare da lunedì a mercoledì, dalle ore 10 alle 14 al seguente cell. 349 70 81 436.



Maurizio Sarchielli





Nessun commento:

Posta un commento