Un Paese perde il senso di sé, della sua storia, se non ha la capacità di fermarsi a condividere il ricordo
“Cinquant'anni fa il Vajont. Una tragedia che, la sera del 9
ottobre 1963, portò distruzione e morte tra le popolazioni che vivevano
al confine tra Veneto e Friuli. In pochi attimi paesi interi furono
spazzati via. Un disastro ambientale causato dall'opera dell’uomo. Molte
e pesanti furono le responsabilità per una tragedia che si poteva
evitare se la ricerca del profitto non fosse stata messa davanti alla
tutela della sicurezza e della vita di migliaia di persone innocenti.
Anche la giustizia non ha fatto il suo corso e, forse, è il risarcimento
negato che più pesa sulle popolazioni colpite.