L’escalation di violenza sviluppatasi in Medio Oriente non può lasciarci indifferenti e
necessita di una chiara presa di posizione da parte
della nostra comunità partitica. Consci
delle difficoltà che possano incontrarsi nel valutare rapidamente eventi che testimoniano
un filo diretto con la storia politica internazionale di questo e dello scorso secolo, riteniamo
tuttavia fondamentale partire da un assunto di fondo imprescindibile, vale a dire
l’appello
al cessate il fuoco
e
la condanna contro ogni forma di violenza.
Condividendo le valutazioni del vice-ministro agli
Affari Esteri, Lapo Pistelli, pare evidente
come
la parola delle armi non sia mai stata risolutiva
in Medio Oriente e
non lo sarà
nemmeno oggi:
in dieci giorni sono più di 200 le vittime palestinesi
colpite dai raid
israeliani lungo la Striscia di Gaza, in maggioranza civili,
e più di 1500 i feriti, il cui numero
sale con tragica costanza ogni ora.